Racconti di Potere: Luoghi di Potere e gli Spiriti della Laguna

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Racconti di Potere: Luoghi di Potere e gli Spiriti della Laguna

Sciamanesimo Andino - Munay Ki - Nusta Karpay
Questo è il racconto di un'esperienza che è utile per farci comprendere il fatto che un luogo può contenere diversi tipi di Potere, e che è un argomento da trattare con grande rispetto.

A volte un luogo di Potere, prima di concedersi agli uomini li mette di fronte ad una sfida, gli presenta delle insidie per testare la forza e la presenza di coloro che si presentano in cerca di assimilare le forze presenti.

Protagonisti di questa vicenda sono stati il Curandero Rodrigo Lopez, i suoi aiutanti e le persone che erano con loro per partecipare ad una cerimonia di guarigione

Arrivati nei pressi di una laguna con una cascata, dopo aver compiuto le pratiche preparatorie, tutti sono stati invitati a bagnarsi in quelle acque e i Curanderos hanno passato il resto del tempo a raccogliere le erbe per preparare i Seguros (delle bottiglie contenenti le energie delle piante, Khuyas e del Curandero stesso).

Un anno dopo Rodrigo e il resto del gruppo tornarono in quel luogo per completare la cerimonia, e quello che successe fu che durante il rituale, le acque della laguna sparirono e al loro posto videro sorgere una città, popolata da persone care ai partecipanti che li chiamavano e li invitavano a stare con loro.

Lo Sciamano capì subito che si trattava di un Encanto, un incantesimo attuato dagli Spiriti del luogo, e invitò i presenti a non seguire gli inviti e non entrare quindi nelle acque della laguna. Uno di loro però fu sopraffatto dall'incantesimo e si buttò nell'acqua.

Lo Sciamano sollecitò immediatamente i suoi aiutanti affinchè recuperassero l'uomo, sostenendo che se fosse rimasto in quell'acqua ancora per un po' non sarebbe mai più potuto tornare indietro. Sosteneva che nella Laguna ci fosse un grande serpente che stava operando il sortilegio su di loro. Alla domanda su chi o cosa fosse il Serpente, lo Sciamano rispose che si trattava di un Curandero che non riuscì a superare le sfide e le insidie della Laguna, venendo catturato e trasformandosi così in quell'essere.

Furono fatte delle offerte al Serpente e agli altri Spiriti del luogo, che così accettarono i partecipanti e concessero loro di accedere alle energie necessarie per completare le cerimonie.

Questo racconto ci insegna che l'approccio con il Mondo dello Spirito può darci tanto, a patto che ci mostriamo impeccabili. Ci insegna anche che le forze non sono mai "buone o cattive" a priori, ma seguendo il principio dell'Ayini, la sacra reciprocità, riusciamo a cooperare con ogni energia presente nella Terra e oltre.

Munay, Antonio.



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